Il cavolo nero detto anche “cavolo nero di Toscana” è a foglia lunga ed è tipico della nostra cucina, tra i piatti più famosi: la ribollita, la zuppa di pane, il carcerato, la farinata di cavolo nero e molti altri piatti tipici.
Questa è la versione più semplice ma ottima come contorno da abbinare a piatti di carne di svariati tipi.
PREPARAZIONE E TEMPI DI COTTURA:
Preparazione: 60 minuti
4 porzioni
INGREDIENTI:
- Circa 2 kg di cavolo nero fresco.
- 2 spicchi d’aglio.
- 1 dado vegetale.
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale e pepe q.b.
- Un pizzico di bicarbonato
PROCEDIMENTO:
Iniziare con il lavare sotto l’acqua corrente il cavolo nero e privarlo delle costole più dure.
Mettere a bollire una pentola con abbondante acqua e immergerlo al momento dell’ebollizione.
Aggiungere del sale e un pizzico di bicarbonato e lasciar cuocere per circa 30 minuti.
Togliere dal fuoco e scolare.
Strizzare bene e formare delle palline, una volta pronte tagliarle grossolanamente con un coltello da cucina o con una mezzaluna.
In un tegame con olio di oliva soffriggere l’aglio sminuzzato per pochi secondi e aggiungere il cavolo nero.
Sciogliere il dado in circa 300 ml di acqua e aggiungere nel tegame, aggiustare di sale e pepe e terminare la cottura.
Farlo ritirare bene e se anche si attacca un pochino sarà ottimo e in alcune parti più croccante.