giovedì 4 marzo 2021

Tiella barese


E’ un piatto tipico della cucina barese. 
C’è chi lo paragona alla paella ed è probabile che questo piatto ne sia stato influenzato dalla lunga dominazione spagnola nel Regno di Napoli, solo che gli ingredienti che lo distinguono sono quelli tradizionali della zona. 
Un piatto diffuso con varianti locali anche nel Salento dove è chiamata tajeddha.

PREPARAZIONE E TEMPI DI COTTURA: 
Preparazione 180 minuti circa.
3 porzioni. 

INGREDIENTI: 
    • 200 gr di riso carnaroli. 
    • 1kg di cozze. 
    • 30 gr di cipolla bianca. 
    • 3 pomodori tondi o una quindicina di pomodori ciliegini. 
    • 600 gr di patate. 
    • Sale q.b. 
    • 1 mazzetto di prezzemolo. 
    • 50 gr di parmigiano reggiano o pecorino. 
    • Olio extravergine di oliva . 
    • Acqua delle cozze e acqua di aggiunta. 
    • Pangrattato. 

PROCEDIMENTO: 
Sciacquare bene il riso in uno scolapasta sotto l’acqua corrente del rubinetto. 
Pulire bene le cozze e farle aprire in un tegame coperto senza aggiunta di olio. (Ho letto che nella ricetta originale si aprono con un coltellino e si fa scorrere in un recipiente il liquido dentro la cozza). 
In una pirofila da forno, meglio se di terracotta, ceramica o di alluminio, inserire dell’olio extravergine di oliva e la cipolla tritata finemente. 
Pelare le patate, tagliarle a rondelle di circa ½ centimetro di spessore e creare un primo strato all’interno della pirofila. 
Lavare i pomodori, tagliarli a fette (se usate i ciliegini tagliarli a metà) e aggiungere allo strato delle patate, spolverare con il prezzemolo tritato. 
Aggiungere uno strato di cozze con il guscio per metà e il frutto rivolto verso l’alto. Inserire la metà del riso. 
Creare un altro strato simile partendo sempre dalle patate. 
Aggiungere un filo d’olio in superficie, Il parmigiano o il pecorino, e il pangrattato. Filtrare l’acqua delle cozze e inserirla di lato dentro la pirofila fino al limite del secondo strato senza superarlo, se occorre aggiungere dell’acqua salata. 
Infornare per un ora in forno preriscaldato a 200°.

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