giovedì 24 aprile 2025

Ossibuchi di Taccino con Piselli al Lime


Un secondo piatto semplice ma sorprendente, perfetto per chi ama i sapori delicati con un tocco di freschezza.
Gli ossibuchi di tacchino vengono marinati nel succo di lime per risultare teneri e profumati, poi cotti lentamente con cipolla, piselli e vino bianco. La scorza di lime e il prezzemolo fresco aggiungono un aroma vivace che rende questo piatto ideale per la primavera o per una cena leggera ma ricca di gusto.
Una ricetta facile e completa, che valorizza ingredienti semplici con un profilo aromatico equilibrato e originale.

PREPARAZIONE E TEMPI DI COTTURA:
Porzioni: 4
Tempo di preparazione: 10 minuti
Tempo di marinatura: 1 ora
Tempo di cottura: 60 minuti

INGREDIENTI:
  • 8–10 ossibuchi di tacchino
  • 1 cipolla rossa o bianca
  • 2 lime
  • 1 kg di piselli (freschi o surgelati)
  • 1/2 bicchiere di vino bianco secco
  • 1 dado vegetale
  • Prezzemolo fresco q.b.
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale e pepe q.b.
PROCEDIMENTO:

Marina la carne
Disponi gli ossibuchi in una ciotola capiente. Condiscili con sale, pepe e il succo di due lime. Copri e lascia marinare in frigorifero per circa un’ora.
Prepara la base di cottura
In un tegame capiente scalda un filo d’olio extravergine di oliva. Aggiungi la cipolla tritata finemente e falla soffriggere a fuoco medio-basso per circa 5 minuti, finché risulta morbida.
Rosola la carne
Scola gli ossibuchi dalla marinata e aggiungili al tegame con la cipolla. Falli rosolare bene su entrambi i lati per circa 5 minuti. Versa il vino bianco e lascia sfumare.
Aggiungi i piselli
Togli temporaneamente gli ossibuchi dal tegame. Versa i piselli ancora surgelati (o freschi, se li hai) nella base di cottura. Aggiungi sale, pepe e un dado vegetale sbriciolato. Mescola e rimetti la carne nel tegame.
Cuoci lentamente
Copri con un coperchio e lascia cuocere a fuoco dolce per circa un’ora, controllando ogni tanto che non si asciughi troppo (se necessario, aggiungi un goccio d’acqua calda).
Profuma e servi
A fine cottura aggiungi una manciata di prezzemolo tritato e 4–5 fettine sottili di scorza di lime (senza la parte bianca). Mescola delicatamente e servi caldo.

Varianti e consigli
Puoi sostituire il lime con limone non trattato per un profumo più classico. 

martedì 22 aprile 2025

Insalata di Finocchi alle Mele verdi Ravanelli e Olive


Un’insalata croccante, profumata e piena di contrasti, perfetta come contorno leggero o antipasto fresco.
I finocchi e i ravanelli si uniscono alla dolce acidità della mela verde e al gusto deciso delle olive speziate, il tutto insaporito da una citronette al lime con un tocco piccante di tabasco. Una ricetta semplice e veloce, che dà il meglio di sé dopo un breve riposo in frigorifero.

PREPARAZIONE E TEMPI DI COTTURA:
 Porzioni: 2
Tempo di preparazione: 30 minuti

INGREDIENTI:
  • 2 finocchi
  • 1 mela verde
  • 10 ravanelli
  • 80 g di olive speziate miste
  • 1 lime
  • Tabasco q.b.
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale e pepe q.b.

PROCEDIMENTO:

Prepara le verdure
Pulisci i finocchi e tagliali a listarelle sottili. Lava e asciuga bene la mela verde, poi affettala finemente senza sbucciarla. Pulisci i ravanelli e tagliali a rondelle sottili.
Prepara il condimento
Grattugia la scorza del lime e mettila da parte. In una ciotolina spremi il succo del lime e aggiungi olio extravergine, sale, pepe e qualche goccia di tabasco. Emulsiona il tutto con una frusta da cucina fino a ottenere una citronette omogenea.
Assembla l’insalata
In una zuppiera riunisci finocchi, mela, ravanelli e olive. Versa il condimento, aggiungi la scorza di lime grattugiata e mescola bene per amalgamare tutti gli ingredienti.
Riposo e servizio
Copri l’insalata e lasciala riposare in frigorifero per almeno 1 ora, così da far insaporire bene tutti i sapori. Servi fresca.

Varianti e consigli
Puoi sostituire le olive speziate con olive taggiasche o nere al forno. Se ti piace un gusto più aromatico, aggiungi qualche fogliolina di menta o un pizzico di zenzero grattugiato nella citronette.


Scialatielli con Fave e Cozze


Un primo piatto profumato e cremoso, che unisce la dolcezza delle fave fresche al sapore intenso del mare.
Gli scialatielli cuociono direttamente nel condimento, assorbendone tutti gli aromi, per un risultato ricco ma equilibrato. Un piatto perfetto da preparare in primavera, quando le fave sono tenere e di stagione ma, ma si possono usare anche quelle surgelate.

PREPARAZIONE E TEMPI DI COTTURA:
 Porzioni: 4
Tempo di preparazione: 30 minuti
Tempo di cottura: 30 minuti

INGREDIENTI:
  • 1 cipolla fresca
  • 1 kg di cozze
  • 500 g di fave fresche sbucciate
  • 350 g di scialatielli
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • Qualche fogliolina di aneto
  • Olio extravergine di oliva q.b.

PROCEDIMENTO:
Pulisci le cozze
Lava le cozze sotto acqua corrente e rimuovi il bisso (il ciuffetto laterale). Metti le cozze in un tegame, copri con un coperchio e falle aprire a fuoco vivo.
Una volta aperte, sgusciale e mettile da parte. Filtra il liquido di cottura e conservalo.
Prepara il fondo di cottura
In un tegame capiente scalda un filo d’olio extravergine e fai soffriggere la cipolla fresca affettata sottilmente.
Aggiungi le fave e lascia insaporire per 10 minuti, bagnando con un po’ del liquido filtrato delle cozze.
Sfuma e aggiungi le cozze
Versa il vino bianco e lascia evaporare. Unisci le cozze sgusciate, mescola e rosola per altri 5 minuti.
Cuoci la pasta
Aggiungi gli scialatielli direttamente nel tegame con il condimento, versando poco alla volta il liquido delle cozze. Se necessario, aggiungi anche un po’ d’acqua calda.
Cuoci mescolando spesso fino a quando la pasta sarà al dente e ben mantecata. Non aggiungere sale: il liquido delle cozze è già sapido.
Finitura e servizio
A fine cottura, profuma con qualche fogliolina di aneto fresco. Mescola delicatamente e servi caldo.

Varianti e consigli
Se preferisci un tocco più vivace, puoi aggiungere una grattugiata di scorza di limone o un pizzico di peperoncino. Ottima anche con un filo d’olio crudo a fine cottura.


Uova ripiene con Formaggio al Salmone


Un antipasto freddo velocissimo da preparare, con pochi ingredienti e tanto gusto.
Il formaggio spalmabile al salmone, già pronto in commercio, si abbina perfettamente con i tuorli delle uova sode per una farcitura cremosa e saporita. Perfette per l’aperitivo, per un buffet o per un pranzo leggero e sfizioso.

PREPARAZIONE E TEMPI DI COTTURA:
Porzioni: 4
Tempo di preparazione: 10 minuti
Tempo di cottura: 12 minuti
 
INGREDIENTI: 
  • 4 uova
  • 250 g di formaggio spalmabile al salmone
  • Erba cipollina q.b. (oppure foglie di cipollotto)

PROCEDIMENTO: 
Cuoci le uova
Metti le uova in un pentolino con acqua fredda e cuoci per 12 minuti. Una volta cotte, trasferiscile in acqua fredda per fermare la cottura e facilitarne la sbucciatura.
Prepara la crema
Sbuccia le uova e tagliale a metà per il lungo. Rimuovi delicatamente i tuorli e mettili in un contenitore. Unisci il formaggio spalmabile al salmone e frulla con un mixer a immersione fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
Farcisci le uova
Riempi le mezze uova con la crema aiutandoti con un cucchiaino o una sac-à-poche.
Decora e servi
Taglia finemente l’erba cipollina, (io avevo delle foglie di cipollotti e ho usato quelle) e distribuiscila sulla superficie. Conserva in frigorifero fino al momento di servire.

Varianti e consigli
Puoi aggiungere una grattata di scorza di limone nella crema per un tocco fresco, oppure completare con una fettina sottile di cetriolo o salmone affumicato come guarnizione. Perfette anche su crostini.

venerdì 18 aprile 2025

Maccheroni Pistoiesi al Ragù rustico


Piatto tipico della cucina pistoiese, tradizionalmente preparato in occasione della festa di San Jacopo,  Santo Patrono della città.
In questo giorno speciale, i maccheroni si condiscono con il classico sugo di nana cioè anatra cotto a lungo e con pazienza.
I maccheroni pistoiesi sono una pasta all’uovo fatta in casa, rustica e generosa, perfetta per raccogliere il sugo denso e saporito. In questa versione li accompagno con un ragù rustico di salsiccia e funghi secchi, ispirato alla tradizione ma con un tocco personale.
Il risultato è un piatto che sa di domenica, di festa e di storie tramandate a tavola.

PREPARAZIONE E TEMPI DI COTTURA:
Porzioni: 4
Tempo di preparazione della pasta: 60 minuti
Tempo di cottura del sugo: circa 6 ore

INGREDIENTI PER LA PASTA:
  • 3 uova
  • 270–300 g di farina 00

PROCEDIMENTO:
Preparazione della pasta
Prepara l’impasto
Disponi la farina a fontana e incorpora le uova al centro. Lavora fino a ottenere un impasto liscio ed elastico. Coprilo con un canovaccio e lascialo riposare per 30 minuti.
Stendi e taglia la pasta
Tira la pasta con il mattarello in sfoglie non troppo sottili. Taglia ogni sfoglia in quattro strisce nel senso della lunghezza, poi in rettangoli.
Fai asciugare i maccheroni
Disponi i maccheroni su un piano leggermente infarinato, ben distanziati tra loro.

INGREDIENTI PER IL RAGÙ:
  • 2–3 gambi di sedano
  • 2 carote medie
  • 1 cipolla rossa
  • 10 salsicce
  • 40 g di funghi porcini secchi
  • 1 tubetto di concentrato di pomodoro
  • 1 bicchiere di vino rosso
  • Olio extravergine di oliva q.b.
PROCEDIMENTO:
Preparazione del ragù
Prepara il soffritto
Trita finemente sedano, carota e cipolla. Falli soffriggere a fuoco basso in un tegame capiente con olio extravergine per circa 20 minuti. Sfuma con metà del vino rosso.
Aggiungi la carne
Schiaccia le salsicce e uniscile al soffritto. Lascia rosolare per circa 30 minuti, mescolando spesso. Sfuma con il vino rimasto.
Aggiungi i funghi
Metti i funghi secchi in ammollo in acqua tiepida. Una volta morbidi, strizzali, tritali grossolanamente e aggiungili al ragù. Filtra l’acqua di ammollo e tienila da parte.
Cuoci lentamente
Unisci il concentrato di pomodoro, mescola bene e aggiungi l’acqua dei funghi fino a coprire il composto. Copri con un coperchio e cuoci a fiamma molto bassa per almeno 5 ore.
Se possibile, prepara il sugo il giorno prima: il riposo lo renderà ancora più ricco. Il giorno seguente, riporta sul fuoco per un’altra ora di cottura dolce.
Servizio
Cuoci i maccheroni in abbondante acqua salata, scolali e condiscili generosamente con il ragù ben caldo.
Se ti piace, aggiungi una spolverata di formaggio grattugiato.
E poi lascia che ogni forchettata racconti un po’ di storia.

Variante tradizionale
Durante la festa di San Jacopo, i maccheroni vengono serviti con il ragù di nana (anatra): un sugo meno  ricco, cotto lentamente, che rende omaggio alla tradizione pistoiese più autentica.

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